Nutrafutura s.r.l.
19 Ago 2024 Approfondimenti

Acido Alfa Lipoico: possibili alternative per l'integrazione alimentare

In questo articolo esploreremo le origini, i meccanismi e le applicazioni dell'Acido Alfa Lipoico (ALA), le problematiche che, probabilmente, ne determineranno il divieto di utilizzo negli integratori alimentari, e le proposte per la sua sostituzione nell’ambito dell’integrazione.

Cos'è l'Acido Alfa Lipoico?

L'Acido Alfa Lipoico, o acido tiotico, è un composto naturale presente nel corpo umano, coinvolto come coenzima nella produzione di energia dai nutrienti. A differenza di molti antiossidanti, l'ALA è sia idrosolubile che liposolubile, permettendogli di agire in diversi ambienti cellulari.

Il potere antiossidante dell'ALA

Una delle caratteristiche più distintive dell'ALA è la sua capacità antiossidante. Neutralizza i radicali liberi, molecole instabili che possonodanneggiare le cellule e accelerare l'invecchiamento e lo sviluppo di malattie. Oltre alla sua azione diretta contro i radicali liberi, l'ALA rigenera altri antiossidanti come le vitamine C ed E, aumentando ulteriormente l’efficacia della difesa cellulare.

Benefici per la salute e applicazioni dell'ALA

L'ALA ha dimostrato benefici in diversi ambiti della salute:

1. Neuroprotezione: Grazie alla sua capacità di attraversare la barriera emato-encefalica, l'ALA protegge le cellule nervose dallo stress ossidativo e dall'infiammazione, dimostrandosi utile in condizioni come la neuropatia diabetica e il declino cognitivo.

2. Supporto cardiovascolare: L'ALA contribuisce alla salute del cuore riducendo l'infiammazione e migliorando la funzione vascolare e il metabolismo lipidico, riducendo così il rischio di malattie cardiache.

3. Effetti sull'insulino-resistenza: L'ALA migliora la sensibilità all'insulina, ma il suo effetto ipoglicemizzante ha portato a precauzioni d'uso per chi assume farmaci ipoglicemizzanti, rivelandosi utile per la gestione dell'insulino-resistenza.

I dubbi sulla sicurezza dell'ALA

La Commissione Europea, in seguito a una valutazione dell'EFSA del 2021, ha proposto il divieto di utilizzo dell'ALA negli integratori alimentari.

L’EFSA ha evidenziato come l'assunzione di ALA possa aumentare il rischio di sindrome autoimmune da insulina (IAS) in persone con specifici polimorfismi genetici.

Sono stati documentati 49 casi di IAS legati all'assunzione di ALA, risolti spontaneamente dopo la sospensione dell'ALA.

Alternative all'Acido Alfa Lipoico

A fronte di tali problematiche e del possibile divieto di utilizzo di ALA nell’ambito dell’integrazione alimentare, Nutrafutura, società operativa nello sviluppo di soluzioni innovative in ambito nutraceutico, ha sviluppato nuovi ingredienti con l’obiettivo di sostituire ALA in diversi contesti, in base agli specifici obiettivi di integrazione:

1. OXIBLUME: Un ingrediente innovativo che ha dimostrato effetti neuroprotettivi superiori all'ALA nel trattamento della neuropatia, stimolando la riparazione delle cellule nervose e riducendo il dolore associato.

2. NEUROSE: Un estratto brevettato con effetti superiori all'ALA nel contrastare la demielinizzazione e nel supportare la salute del sistema nervoso periferico, prevenendo il declino cognitivo indotto dallo stress ossidativo.

3. GLUCOMYRAL: Una miscela di estratti di bacche rosse e gelso bianco, progettata per regolare la glicemia in modo simile all'ALA, rappresentando una valida alternativa nelle formulazioni per il controllo del glucosio.

OXIBLUME come sostituto dell'Acido Alfa Lipoico per il trattamento delle neuropatie

OXIBLUME è stato sviluppato specificamente per il trattamento delle neuropatie, con studi che ne dimostrano l'efficacia nel ridurre il dolore e stimolare la riparazione delle fibre nervose. Il suo meccanismo d'azione modifica la trasmissione del dolore e previene il danno alle fibre motorie, rendendolo un sostituto ideale dell'ALA.

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NEUROSE contro il declino cognitivo

Ingredienti come NEUROSE hanno dimostrato una maggiore efficacia rispetto all'ALA nel prevenire il declino cognitivo e la demielinizzazione del sistema nervoso periferico. Test condotti su tessuti nervosi in vitrohanno evidenziato come questi nuovi ingredienti non presentino le problematiche di sicurezza associate all’ALA garantendo, allo stesso tempo, risultati persino migliori nel contrasto ai danni cellulari indotti dai radicali dell’ossigeno.

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GLUCOMYRAL: valida alternativa per la regolazione della glicemia

Per quanto riguarda l'effetto ipoglicemizzante dell'ALA, GLUCOMYRAL si propone come un sostituto eccellente. Questa miscela brevettata ha dimostrato di regolare efficacemente la glicemia, rendendola adatta a formulazioni mirate al controllo del glucosio nel sangue.

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Conclusioni

In conclusione, le nuove soluzioni proposte, come OXIBLUMENEUROSE e GLUCOMYRAL, offrono alternative sicure ed efficaci all'Acido Alfa Lipoico, superandone i limiti e aprendo nuove strade nel campo dell'integrazione alimentare fornendo alle aziende del settore ingredienti sicuri ed al “riparo” da eventuali problemi di natura regolatoria.